In un ampio locale (un'antica stalla dismessa, opportunamente adattata), dal mese di agosto 2017, raggruppati in tre sezioni (agricola, pastorale, casalinga) sono esposti oggetti, materiale vario, attrezzi, ecc. dell’attività locale agricola, pastorale, casalinga, artigianale, ecc. Una quarta sezione, in corso di allestimento, sarà dedicata anche alla esposizione di documenti, fotografie, stampe, disegni, ecc. per far conoscere il territorio di Contessa (trazzere, sentieri, abbeveratoi, flora e fauna, testimonianze storiche, archeologiche e monumentali, casolari e masserie, ecc.).

Col supporto culturale dell’Associazione “Nicolò Chetta” e dell' Associazione Vivere Slow, per finalità didattiche e per dare brevi ma significative informazioni ai visitatori, sarà messa a disposizione degli interessati una “Guida delle raccolte museali di Contessa” ed un glossario in quattro lingue: italiano e inglese, in dialetto siciliano e in arbresh (antica lingua albanese da oltre 500 anni ancora parlata a Contessa). 

Origine e motivazioni della raccolta museale ENTELLA